Benvenuti nel sito del patriziato di Carona

Per il mantenimento del nostro patrimonio territoriale

Il nostro bellissimo timbro

Assemblea patriziale del 02 marzo 2025

In data odierna, l’Assemblea patriziale, ha eletto:

  • Il presidente ed il vice-presidente dell’Assemblea per gli anni 2025/2026, rispettivamente: avv.Raffaele Bernasconi, Carona ed il giudice Giorgio Bernasconi, Lugano.
  • Ha riconfermato la Commissione della gestione: avv. Raffaele Bernasconi, Carona – presidente / Roberta Casella-Borsa, Massagno – vice presidente / Renata Raggi Scala, Vezia – membro / Renato Romeo Solari, Taverne e avv. Luca Cattaneo, Basilea – supplenti.

Inoltre ha approvato i consuntivi 2024, come da raccomandazione della Commissione della gestione, dando scarico all’Ufficio Patriziale.

Tra i vari temi è stato toccato anche quello relativo alla piscina: L’Assemblea patriziale di Carona ha preso atto con rammarico della decisione del Municipio di chiudere definitivamente la piscina comunale di Carona ed il suo parco fino al momento in cui i nuovi progetti possano essere realizzati. Auspichiamo, come patriziato, che l’esecutivo Luganese possa trovare una forma transitoria per mantenere operativo il centro della piscina di Carona comprensivo del suo parco, considerandone il grande benessere sociale ed economico a favore della popolazione di Carona, dei cittadini di Lugano e dei turisti attratti dalla bellezza del luogo.

Giuramento membri dell’Ufficio patriziale

Al termine dell’Assemblea patriziale e alla presenza del giudice di pace Roberto Martinotti, hanno prestato giuramento i nuovi membri dell’Ufficio patriziale per il periodo 2025-2029:

  • Ares Bernasconi, Lugano – Presidente
  • Fabio Bernasconi, Savosa – Vice-presidente
  • Ruth Cattaneo, Carona – membro
  • Franca Triulzi, Carona – supplente
  • Geo Regazzoni, Carona – supplente

L’Assemblea tutta ringrazia e augura alle persone coinvolte un buon lavoro.

Pranzo conviviale dopo l’Assemblea:

Come ormai tradizione, dopo ogni Assemblea patriziale, per chi lo desidera, l’Ufficio patriziale organizza un piccolo apertivo e un pranzo, i cui partecipanti versano comunque un contributo. Quest’anno con noi si sono fermati la Sig.ra Tamara Robbiani che ha presentato il lavoro svolto a livello di riordino, valorizzazione e spostamento del nostro archivio, vedi la pagina “storia” ed il Giudice di pace: Roberto Martinotti a seguito del giuramento, vedi testo sopra.

Ci teniamo a ricordare che nessuna carica riceve stipendi, gettoni o altro. Quindi il pranzo dopo le due Assemblee costituzionali, è inteso anche come un grande ringraziamento a tutte le persone legate al nostro Patriziato e che spendono il loro tempo e competenze per il mantenimento di questa importante istituzione..

Il patriziato è una corporazione di diritto pubblico, di conseguenza ha stretti vincoli legali.

In seguito alla votazione dell’11 marzo 2012, dal 15 aprile 2013 il comune di Carona è aggregato alla Nuova Lugano mentre il patriziato ha mantenuto la sua identità. 
Il patriziato di Carona è proprietario di circa un milione di metri quadrati di boschi situati sulle pendici del Monte San Salvatore e del monte Arbostora. La vetta della montagna, simbolo del golfo di Lugano, che figura anche sullo stemma comunale, si trova infatti sul territorio di Carona, e i boschi che la ricoprono sono in gran parte di proprietà del patriziato.

Il patriziato e la Legge Organica Patriziale (LOP).

Il patriziato è una corporazione di diritto pubblico, autonoma nei limiti stabiliti dalla Costituzione e dalle leggi, proprietaria di beni d’uso comune da conservare e utilizzare con spirito viciniale a favore della comunità. Sono pure patriziati le corporazioni di diritto pubblico, proprietarie di beni d’uso comune, che hanno svolto e svolgono un’attività d’interesse pubblico riconosciuta dal Consiglio di Stato.

I patriziati generali, le corporazioni, le degagne (sudicioni territoriali) e i vicinati sono considerati analogamente purchè adempiano ai requisiti di cui ai capoversi precedenti.

Il patriziato, tenuto conto delle proprie risorse, collabora con il Cantone ed i Comuni nella gestione e nella manutenzione del territorio e dei suoi beni; sono riservate le leggi speciali.[2]

La presentazione del Presidente Ares Bernasconi ed i tre punti cardine della nostra gestione.